Se sei convinto che una produzione sostenibile dell’acciaio possa apparire come un controsenso, probabilmente hai ragione. O almeno avevi ragione finché il produttore svedese di acciaio SSAB non ha deciso che era giunto il momento di cambiare.
L’acciaio è praticamente ovunque, dagli edifici alle automobili, dai dispositivi medici agli elettrodomestici, dalle ferrovie ai ponti. Ora, grazie a un nuovo approccio all’avanguardia alla produzione di acciaio sostenibile, SSAB si appresta a trasformare in realtà la fornitura di acciaio di qualità praticamente senza impronta di carbonio entro il 2026.
Ma perché tutta questa fretta? È risaputo che, anche con gli altiforni tradizionali più efficienti a CO2 – e SSAB dispone di alcuni degli altiforni dalle emissioni più basse al mondo – la società moderna non può sopravvivere senza acciaio. Ma francamente questa non è una buona notizia per il pianeta, almeno nella sua forma attuale. Per quanto l’acciaio sia resistente, durevole e riciclabile, il settore che lo produce è una delle maggiori cause della crisi climatica. Ai livelli attuali, rappresenta non meno del 7% delle emissioni globali di CO2.
SSAB è da sempre all’avanguardia in termini di sostenibilità ed è proprio per questo che abbiamo definito un piano ambizioso a supporto di un futuro sostenibile non soltanto offrendo l’acciaio fossil-free sul mercato nel 2026, ma anche eliminando praticamente le emissioni di CO2 dalle nostre attività intorno al 2030.
Insieme ai partner LKAB e Vattenfall, SSAB ha inventato la prima tecnologia al mondo per la produzione di acciaio fossil-free praticamente senza alcuna impronta di carbonio. Il progetto, denominato HYBRIT, punta a ridurre le emissioni di CO2 della Svezia del 10% e della Finlandia del 7%.
I giorni in cui la sostenibilità era solamente un concetto da rimandare al futuro e citare in fondo ai rapporti di responsabilità sociale delle imprese sono finiti. Il tempo per il pianeta è esaurito e le aziende orientate al futuro devono agire ora se vogliono essere parte della soluzione e non il problema.
Gli acciai altoresistenziali di SSAB consentono già ai clienti di ridurre drasticamente le emissioni di CO2 in tutta la catena del valore. Tuttavia, nel prossimo futuro, l’acciaio fossil-free di SSAB consentirà ai propri clienti di ridurle ulteriormente con la consapevolezza che i loro prodotti sono realizzati con un materiale di qualità utilizzando solamente fonti di energia fossil-free.
SSAB rivoluziona l’industria siderurgica. Investendo nell’acciaio fossil-free di SSAB, anche tu puoi entrare a far parte della transizione per un futuro fossil-free. Le aziende che introdurranno più velocemente le soluzioni sostenibili saranno anche quelle più competitive sul mercato.
Nel nostro percorso per un futuro fossil-free, è nostra ambizione offrire ai clienti un acciaio realizzato con energia elettrica fossil-free ancor prima che il nostro acciaio fossil-free sia disponibile sul mercato nel 2026. È per questo che SSAB Zero, il nostro acciaio a base di scarti senza emissioni di carbonio, è disponibile già dal 2023.
È giunto il momento di saperne di più sulla transizione verso una società fossil-free. In questo modo, la prossima volta che qualcuno ti chiederà se l’industria siderurgica può veramente contribuire a un mondo più resistente, leggero e sostenibile, potrai parlarne in tutta sicurezza e contribuire al cambiamento per un futuro migliore.
L’interesse per il cosiddetto "acciaio verde" è in aumento. Tuttavia, in mancanza di una definizione ufficiale, come puoi sapere se si tratta di greenwashing?